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Un giovedì in prima serata per abbracciare il Re Leone
Ilenia: "Gabriel è la mia droga
che brividi quella sera dalla Carrà"

 

Sono passati dieci giorni dalla sua apparizione a "Carràmba che sorpresa" e la sua voce ancora trema. Quella sera, ospite per lei alla trasmissione del giovedì di Raiuno, c'era Gabriel Omar Batistuta. Quella sera, Ilenia, 25 anni, lo ha potuto toccare, abbracciare e baciare. E si è portata a casa la maglia originale del numero 18 della Roma, un leoncino di peluche e una videocassetta con tutti i gol realizzati dal campione.

 

"Gabriel è la mia droga", esordisce Ilenia che, la mattina, lavora part-time come segretaria in una ditta di termoidraulica e, il pomeriggio, frequenta una scuola per dirigenti di comunità. Nella vita, però, vorrebbe fare la centralinista, "anche - dice - in una piccola azienda. Non ho grandi pretese, io".

L'incontro avviene in trasmissione, perché la sorpresa organizzata una mattina a Trigoria, Carràmba non ha funzionato. Colta di sorpresa un martedì, e arrivata ai cancelli del Bernardini accompagnata da Walter Santillo, Ilenia è rimasta fuori come gli altri supporter giallorossi. Due biglietti per lo show e tante grazie.

Ilenia, 25 anni, protagonista della puntata
del 14 febbraio di "Carràmba che sorpresa

"In trasmissione - racconta la protagonista - i ragazzi dello staff hanno cominciato a dirmi che non dovevo prendermela, perché, si sa, questi personaggi 'sono fatti così', sono 'sfuggenti', dicevano. Poi, quando Raffaella mi ha chiamata sul palco, ho capito che forse qualcosa sarebbe successo". Eccolo, il momento dell'abbraccio. "È stato fantastico: avevo i piedi incollati al pavimento e il cuore in gola, credevo di svenire. È stato un sogno - assicura Ilenia - ancora non riesco a crederci. Ora la maglietta la tengo 'incellofanata' nell'armadio, fino a quando non mi consegneranno la bellissima cornice che ho ordinato".

Contenta lei e contenta la mamma, "il gancio", come la chiamerebbe Raffaella. "Ilenia se lo merita - spiega la signora che lavora in una ditta di pulizie - perché è una ragazza dolcissima e buona. Anzi, a volte, troppo buona. Sapevo che per lei sarebbe stato realizzare un sogno e ci ho provato. Fare quella telefonata non mi è costato niente, ma so di aver fatto la felicità di mia figlia". Un'impresa andata a buon fine, ma pur sempre un'impresa: "Tenere nascosto a Ilenia quello che stava succedendo - dice - è stata la cosa più difficile. Ho dovuto inventare di tutto per giustificare le telefonate che ricevevo e per tenere occupata mia figlia: non doveva assolutamente cercare il quaderno dove appunta i suoi pensieri su Batistuta, quello che avevo consegnato agli autori di nascosto".

A un certo punto della trasmissione, mentre Gabriel Omar conversava con la Carrà dell'Argentina, le telecamere hanno inquadrato Ilenia mentre mostrava il gomito a casa. "Era rivolto - chiarisce la ragazza ridendo - a tutti quelli che hanno rosicato per la fortuna che ho avuto. Questa occasione mi è servita per capire chi sono i miei veri amici. La maggior parte delle persone cui l'ho raccontato è stata invidiosa e ha cercato in tutti i modi di svilirmi, di sminuire la cosa. C'è stato persino chi, fino a due giorni prima, moriva per Batistuta e, il giorno dopo la trasmissione, mi ha detto "mi sa che è meglio Ramazzotti". Roba da matti. Comunque, ora mi sento appagata: lui ha dimostrato di essere una persona gentile e disponibile e io lo ringrazierò sempre per quello che ha fatto per me. Non me lo scorderò mai".

(25 febbraio 2002)

inzio

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