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Snobbata
da Montella, punta sul brasiliano
A scuola 30 giorni l'anno
"Assunçao meglio del prof"
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Alessandra, Luna e Roberta sono diventate amiche a
forza di trascinarsi in quel di Trigoria. Roberta ha
14 anni e frequenta l'istituto superiore di moda. Da
grande vuole fare la modella. Luna ha 16 anni.
È disoccupata, non va a scuola e non sa nemmeno
cosa vuole per il suo futuro. In comune, Roberta e Luna
avevano una passione per Montella, che però si è riposizionata
- per dirla col marketing - su Assunçao e Pellizzoli.
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"Montella - spiega Luna - si è comportato male
con noi. Ci ha sempre snobbate. Al contrario,
ho scoperto che Pellizzoli è dolcissimo: te
se ferma, se gli chiedi un bacio te lo dà,
se gli chiedi una foto se la fa. Sono andata proprio
in fissa per lui". "Per me Montella era unico,
speciale", anche Roberta c'è rimasta male
con l'aeroplanino. "L'ho sempre seguito
fin da quando giocava con la Sampdoria. Poi quest'estate
- racconta delusa - gli ho chiesto un bacio e
lui mi ha risposto male. Mi è crollato un mito,
ma venivo lo stesso. E piano piano mi sono accorta
di Assunçao, di quant'era gentile e disponibile.
Gli ho chiesto di portarmi la maglia e lui me
l'ha portata. È uno che ti sta a sentire, anche
se non gliene frega niente di quello che dici.
Ti ascolta, se non altro".
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Quando esce, Assunçao non tradisce le aspettative di
Roberta: si ferma, la saluta - come d'altro canto fa
con tutti i tifosi pigiati contro la sua auto - e se
ne va. Roberta scoppia in un pianto dirotto, mentre
Luna cerca di tranquillizzare i presenti. "È proprio
innamorata", sospira. "Se qualcuno mi chiede
'sei fidanzata?' - riprende a fatica Roberta - io rispondo
di sì. A dei miei parenti che vivono all'estero ho raccontato
che mi sono sposata con un ragazzo di colore
di nome Marcos. Ci hanno creduto". Stando ai suoi calcoli,
da quando è iniziato l'anno scolastico Roberta ha trascorso
in classe circa trenta giorni. Il resto delle mattinate
le ha passate a Trigoria. Non solo. "L'anno scorso -
dice - nei miei temi scrivevo sempre di Montella, quest'anno
parlo di Assunçao. Anche agli esami di terza
media. Non avevo studiato affatto per venire qui, così
nel tema ho raccontato del Circo Massimo e di quello
che questo giocatore significa per me. Il titolo chiedeva
di un amore. Tutte le mie compagne hanno scritto del
ragazzo, ma io il ragazzo non ce l'ho. Io ho lui. Quando
qualcuno mi invita ad uscire, rifiuto sempre: non riesco
a farlo, è come se lo tradissi. Non so perché, ma mi
sento legata a Marcos. In un certo senso, è come se
fossi 'impegnata'".
(02 gennaio 2002)
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