Un fenomeno da studiare
E la violenza non manca mai

 

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Ultrà allo stadio di Urbino

Un fenomeno da studiare, una realtà che prende fette sempre più ampie della società, un problema a causa di razzismo e violenza. Ad essere indagati, in Italia, sono soprattutto i gruppi ultrà. Il loro movimento viene infatto collegato a quello degli hooligans inglesi. E degli ultrà si ricordano soprattutto, come è spiegato nel saggio "Gli Ultras oggi. Declino o cambiamento ?", "gli atti di vandalismo ed aggressione sistematica che compiono ai danni di analoghi gruppi avversari sia dentro che, soprattutto, fuori dagli stadi".

Gran parte delle definizioni utlizzate nascono in Inghilterra.E' infatti il paese nel quale, attorno alla metà degli anni Sessanta, si registrano le prime manifestazioni di teppismo calcistico ed è anche il paese in cui la violenza da stadio si manifesta con particolare virulenza. I primi studi sull'argomento sono stati pubblicati all'inizio degli anni Settanta da Ian Taylor. La sua tesi dice che il teppismo calcistico è in realtà un movimento di resistenza dei tifosi più tradizionali di fronte ai cambiamenti intervenuti nel secondo dopoguerra nel mondo del calcio. Del tutto opposta quella formulata alcuni anni dopo da studiosi di Oxford secondo cui gran parte degli incidenti provocati dai tifosi ultrà non sarebbero così violenti come ci si immagina che siano e la diffusa idea della loro presunta pericolosità sarebbe soprattutto il frutto dell'allarme sociale provocato dalla stampa e dai mass media.I tifosi ultrà celebrerebbero in realtà la "metafora" della guerra con delle "sceneggiate". Dunning, Murphy e Williams sono gli autori di "The Roots of Football Hooliganism". Al centro di questo testo vi è l'idea che gli hooligans che infestano gli stadi inglesi sono giovani che provengono dagli strati più bassi della classe operaia, vivono una condizione di disagio e marginalità sociale e riproducono nei gruppi hooligan l'appartenenza al proprio quartiere o al proprio rione. "Ma soprattutto - spiega un rapporto Eurispes del 1994 - in questo testo vi è l'idea che il loro comportamento è spiegabile solo col fatto che essi hanno adottato lo 'stile maschile violento' tipico della cultura di vita dello strato operaio da cui provengono". In Inghilterra il fenomeno è antico e ha subito diverse evoluzioni dai mods, anni Sessanta, all'apparire della svastica in curva nei primi anni Ottanta, dagli skinhead alla strategia dei commandi degli ultimi anni novanta.

In Italia il movimento Ultrà nasce fra il 1970 e il 1975. "Nel mondo della tifoserie calcistiche - spiega il sociologo Antonio Roversi - si registrano un'escalation degli atti violenti e, al tempo stesso, forti cambiamenti negli schemi comportamentali e aggregativi dei tifosi più giovani, ammassati nei settori più popolari dello stadio, le curve".Lo stile destinato a influenzare maggiormente il neonato movimento ultrà è quello politicizzato, bellicoso, che ha già sperimentato la violenza di massa sia nell'ambito prettamente politico sia nella pratica della soddisfazione dei "bisogni". Sono questi ragazzi a portare nel tifo quelle forme organizzative, tipicamente politiche, che distingueranno il modello ultrà italiano da quello inglese. Una differenza che si appunta non tanto sulla predisposizione all'atto violento, presente in entrambi i casi, quanto sulla manifesta capacità degli italiani di elaborare intorno al tifo e all'atto violento una serie di attività più complesse, sia nello stadio che fuori. Le spettacolarizzazioni politihe sono molto diminuite negli ultimi decenni, mentre sono aumentate la distinzione fra i gruppi e la divisione fra tifoserie opposte. La demarcazione territoriale e lo scontro con l'avversario storico sono fra le più frequenti abitudini degli ultrà anni '90.

I gruppi sono sempre più strutturati in vere e proprie "organizzazioni permanenti". G li ultrà sono così in grado di produrre tutta una serie di materiali di merchandising, diretti soprattutto all'abbigliamento: "toppe" e T-shirts con nome del gruppo e della squadra, felpe, bandiere e gagliardetti. Il ricavato viene investito nelle attività del gruppo, nell'allestimento delle coreografie, degli striscioni e delle bandiere. Alcune squadre hanno completamente ceduto il merchandising di alcuni articoli alle loro tifoserie. Negli ultimi anni sono poi cresciute di numero le pubblicazioni autonome dei gruppi ultrà dalle fanzine ai siti internet dedicati. Una forma di pubblicità e presentazione delle attività e dei principi comuni. Un mezzo per sfogare il bisogno di apparire che sta alla base della cultura ultrà.

I siti che studiano i calciofili:
http://www.footballstudies.com/
http://www.hooligansfootball.homestead.com/
http://www.sirc.org/publik/football_violence.html

Sono qui elencati alcuni studi sulla tematica tifo. Per una bibliografia più completa si può fare riferimento all'archivio di Progetto Ultrà o a quella del rapporto eurispes sugli ultrà.
AA.VV.: Football: i domini del calcio, Artificio, Firenze, 1990
Balestrini, Nanni: I Furiosi, Bompiani, Milano,1994
Balloni, Augusto - Bisi, Roberta (a cura di): Sportivi, tifosi, violenti, Bologna Clueb, c1993
Barbieri, Daniele- Mancini, Riccardo: E lo sport si fece mondo, La Nuova Italia, Firenze, 1996
Beha, Oliviero: Anni di cuoio: l'Italia di oggi allo specchio del calcio, Newton Compton, Roma, 1987
Borghini, F.: La violenza negli stadi, Manzuoli, Firenze, 1987
Borri, Andrea (a cura di): Sport e mass-media, Roma-Bari, Laterza, 1990
Boys Parma: Boys 1977-1997: 20anni di tradizione!,Parma, 1997
B.N.A.: Brigate Nero-azzurre Atalanta, vent'anni di storia, Bergamo, 1997
Bruno, Fabio: Vita da ultrà. Dentro le curve d'Europa, Conti, Bologna, 1992
Cametti Silvio: I guerrieri di Verona-Brigate gialloblu' dal 1971ad oggi, Sport Comunication, Verona, 1997
Collettivo Autonomo Curva Nord Ancona: 1987-1997, Un guerriero non si ferma mai, Ancona, 1997
C.U.C.S.: Commando Ultra', Multimedia, Roma,1988
Dal Lago, Alessandro: Descrizione di una battaglia, Il Mulino, Bologna, 1990
Dal Lago, Alessandro - Moscati Roberto: Regalateci un sogno, Bompiani, Milano, 1992
De Biasi, Rocco ( a cura di ): You'll never walk alone, Shake ed., Milano, 1998
De Luca, Daniele - Colombo, Dario: Fanatics, Castelvecchi, Roma, 1996
Dionesalvi, Claudio: Comunicazione e potere nello spettacolo calcistico, Satem, Cosenza, 1997
Elias, Norbert e Dunning, Eric: Sport e aggresività, Il Mulino, 2001
Ferrarotti, Franco: All'ultimo stadio, Rusconi, Milano, 1983
Flamigni, Pino: Genoa-Sampdoria, il derby delle parole, Erga, Genova 1995
Fugardi, Antonio: Il calcio dalle origini ad oggi, Cappelli, Rocca San Casciano,1973
Ghirelli, Antonio: Storia del calcio in Italia, Einaudi, Torino, c1967
Grozio, Riccardo (a cura di): Catenaccio e contropiede, Antonio Pellicani,1990
Labos: Giovani e violenza, Roma TER, 1988
Lanfranchi, Pierre (a cura di): Il calcio e il suo pubblico, E.S.I., Napoli
Libanora, Renato - Carioli, Fausto: Sport e società, oltre ogni violenza, Centro Studi Kerr, Roma 1996
Marchi, Valerio, SMV : Stile Maschio Violento, Costa e Nolan, Genova, 1994
Marchi, Valerio: Blood and Honour, Koinè, Roma, 1993
Marchi, Valerio (a cura di): Ultrà, Koinè, Roma,1994
Marinelli, Maurizio: Ultimo Stadio, Centro Studi Polizia, Bergamo, 1996
Marinelli, Maurizio: La violenza negli stadi : cause e rimedi, C.S.P., Brescia, 1991
Minerva,Luciano: Il pallone nella rete Nuova Eri, 1990
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Pivato, Stefano: I terzini della Borghesia, Leonardo, Milano, c1990
Roversi, Antonio: Calcio, tifo e violenza, Il Mulino, Bologna, 1992
Roversi, Antonio (a cura di): Calcio e violenza in Europa, Il Mulino, Bologna, 1990
Roversi, Antonio - Triani, Giorgio (a cura di): Sociologia nello sport, ESI, Napoli,1995
Ruello, Nico: Fossa dei Grifoni - Il vento della Nord, Mengotti, Genova 1984
Salvini, Alessandro: Il rito aggressivo, dall'aggressività simbolica al comportamento violento: il caso dei tifosi ultras, Giunti, Firenze, 1988
Segre, Daniele: Ragazzi di stadio, Mazzotta, Milano, 1979
Sollier, Paolo: Calci, sputi e colpi di testa, Gammalibri, Milano,1976
The Baba's group: Orgogliosi, Ediz: Lazio, Roma, 1996
Triani, Giorgio: Bar sport Italia, Eleuthera, Milano, 1994
Triani, Giorgio: Mal di stadio. Storia del tifo e della passione per il calcio, Edizioni Associate, Roma,1990
Triani, Giorgio (a cura di): Tifo e supertifo, Esi, Napoli, 1994
Usvardi, Gianni: La violenza delegata, AICS, Roma, 1986
Viganò, Daniele: Tranquilli oggi non vi picchiamo, Ed. Millelire, Viterbo, 1994

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