Un pagano doc

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Claudio Simeoni (a destra) durante una conferenza a Vicenza

LA FEDERAZIONE PAGANA

Si chiama Claudio Simeoni, vive a Marghera, ha 52 anni e ripara macchine per ufficio. Fino a 20 anni fa era un rivoluzionario di sinistra. Poi, nel 1980, il cambiamento: al posto della fede per la politica quella per gli dei pagani. Oggi è a capo di un gruppo di politeisti vicentini e ha fondato la Federazione pagana, che raccoglie una quarantina di associati. Ha istituito come luogo sacro di culto il bosco di Jesolo, dove celebra, fedele al calendario pagano, equinozi e solstizi.

L 'attività dei politeisti vicentini ruota attorno all'Istituto pagano di studi politeistici di Marostica (Vicenza) e inizia nel 1986 con la pubblicazione sul bollettino "Pagus" di un Manifesto politeista, che celebrava "il ritorno degli dei" per riempire"il vuoto spirituale lasciato dal cristianesimo". Per i pagani di Jesolo gli dei antichi sono forze coscienti che parlano in continuazione all’uomo. Da Zeus, che rappresenta l’atmosfera, a Ilizia, la dea della procreazione, il mondo è pieno di energie consapevoli che interagiscono con l’umanità. Da anni Claudio Simeoni combatte la battaglia contro i cristiani, colpevoli, a suo dire, di aver trasformato l’uomo nello schiavo di un Dio fittizio: “Viviamo immersi nelle voci del mondo e degli dei– dichiara - mentre il cristianesimo uccide le voci, ci rende sottomessi a un Dio padrone”. Per ristabilire un rapporto originario e puro con le divinità presenti nell’universo ma anche nell’uomo, pratica “la via della stregoneria”, un itinerario meditativo che risveglia la coscienza e la apre a intuizioni misteriose.

- Il mio credo religioso