Quando lo yoga si fa sulla pellicola

     

Jacqueline Domin è una fotografa francese che ha esposto alla Casa Internazionale delle donne diverse volte. I suoi scatti sono molto suggestivi e, senza volere, anche un po' femministi.

"Le regioni che più mi affascinano sono Sicilia, Marche e Sardegna. Sono luoghi incantati in cui lo spirito femminile si può esprimere al meglio", spiega l'autrice che fino a pochi mesi fa riempiva la libreria con le sue foto. Le albe, i tramonti, le onde del mare e le colline di queste regioni italiane sono i leit motiv della sua galleria. Ma sono ritratti in un momento specifico.

 

Domin mentre fotografa, infatti, fa lo yoga. E nelle sue foto ridà l'attimo della sospensione yogica. L'artista cerca di catturare l'attimo in cui un sole al tramonto raggiunge il momento più alto di tensione. Una sensazione simile a quando si trattiene il fiato per lungo tempo, insomma. Ma rievocata sulla pellicola fotografica. Ad esempio, l'onda del mare gonfia e rilucente, ma non in burrasca; le linee sinuose delle colline colte nel punto più armonioso. E così via.

Sarà un caso che le regioni predilette da Domin siano tutte di genere femminile?

 

 

 

 

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