Una storia particolare...

Maria Gabrielli, 7 anni. La guerra ha travolto anche lei. Era a casa con la sua famiglia. A trovarla, lacerata dalle pallottole, è stato il padre, Amos Nicodemo Gabrielli, fuggito nella macchia per sfuggire alla rappresaglia: "Il pomeriggio del 7 aprile mi trovavo anche io a Fragheto - ha raccontato Gabrielli - nella mia casa con i miei familiari. Temendo una rappresaglia sono riuscito a nascondermi. Purtroppo la mia famiglia non è riuscita a salvarsi. Quando sono tornato a casa ho trovato mia madre, mio padre, mia moglie e i miei tre figli uccisi a colpi di mitra e di rivoltella".

Maria era l'unica bambina del paese a frequentare la scuola elementare, la stessa che oggi porta il suo nome (guarda la pagella di Maria).

Oggi ai piedi della collina, "La grande Rosa": un monumento a memoria dei caduti di tutte le guerre. Una grande lapide ricorda tutti i nomi, al centro una scultura: a lanciare la colomba della pace è una bambina, un po' in carne, come probabilmente era Maria. Di lei nessuna foto, solo un vecchio disegno, ma per tutti a lanciare quella colomba è la piccola Maria.

 

... tutte le vittime