La storia delle perforazioni raccontata dai giornali

Nel 1998 le trivelle delle compagnie petrolifere cominciano a perforare in maniera intensiva il territorio della Val d’Agri. In quei giorni di incertezza viene siglato a Roma un accordo tra la Regione Basilicata e lo Stato per stabilire quanto vada restituito alle comunità, sotto forma di royalties, da parte delle multinazionali del petrolio. Contemporaneamente la Region esigla con l’Eni un protocolllo di intesa con cui si tracciano le linee della concessione e l’impegno a aiutare lo sviluppo della valle.