Mentre le testate tradizionali consolidano la loro posizione online, Salon, uno dei pochi marchi di informazione autorevoli presenti esclusivamente su Internet, da ieri ha varato il suo “new deal”. Il modello economico che dovrebbe finalmente provare che è possibile fare giornalismo di qualità solo per la rete e generare profitti, prevede due possibilità per il lettore: il pagamento di un abbonamento che costa 5 centesimi al giorno, o la consultazione del sito solo dopo aver cliccato su una serie di pagine di pubblicità. L’iniziativa avrà fortuna? David Talbot, editor del giornale, se lo augura in unalettera ai lettori: “We can’t do it without you”.

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