Lo chiamano Rss (Rich Site Summary), è il sistema per tenere d’occhio gli aggiornamenti dei siti che ci interessano senza dove saltabeccare in Internet da un indirizzo all’altro. Si scarica un programma il più delle volte gratuito (noi abbiamo provato amphetadesk e ve lo consigliamo), si scelgono tra le migliaia di siti in catalogo quelli che vogliamo seguire e il gioco è fatto: ogni manciata di minuti il nostro aggregatore, maggiordomo silenzioso, scandaglia gli indirizzi che gli abbiamo indicato e ci prepara una pagina dove compare, sito per sito, una lista di tutte le novità. Se un titolo ci incuriosisce basta cliccarlo per raggiungere la pagina di riferimento. La rapida diffusione e la semplice integrazione di questo standard fanno ritenere che l’Rss in futuro potrà modificare le abitudini di navigazione di molti di noi e cambiare almeno in parte il modo in cui si scrive online. J.D.Lasica, editorialista di Online Journalism Review, esamina il fenomeno in un articolo documentato e ricco di riferimenti. (R.)