Pessimi esempi
di
Alessio Sgherza - Pubblicato il
23/04/2003
Su Repubblica di ieri (online solo a pagamento) Mark Hertsgaard, in un articolo di critica ai media americani, scriveva a proposito degli inviati delle Tv: “Durante la guerra per i giornalisti embedded – al seguito delle truppe – era normale utilizzare il pronome personale ‘noi’, quando riferivano dei soldati che avevano attaccato questa o quella città”. Oggi, al Tg1 delle 13.30, parlando della partecipazione dei film di Pupi Avati al Festival di Cannes, Vincenzo Mollica ha detto testualmente: “La cosa ci fa veramente piacere”. A noi chi? Noi Tg1? Noi italiani? Noi giornalisti? Noi Mollica? Noi chi? (M.)