Chiara mi manda una mail interessante (no, Chiara, il blog non lo leggono in pochi), eccola qui:

“In una bancarella di stampa alternativa mi è capitato tra le mani uno smilzo libricino. E’ un’indagine di Sandro Provvisionato e di Gian Paolo Rossetti sul modo in cui la stampa ha trattato alcuni casi esemplari, generando – con l’aiuto della magistratura – “mostri sbattuti in prima pagina” risultati poi innocenti (da Valpreda per piazza Fontana a Tortora). Io non so se le tesi sposate dai giornalisti nei casi specifici (innocente o colpevole) siano quelle giuste, però leggendo il libro emergono da soli una serie di errori in cui il giornalista cade per superficialità o fretta… Un minitrattato di giornalismo, insomma, anche se datato credo al 1996, che mi sta facendo riflettere, anche alla luce di quanto avviene nella redazione in cui faccio lo stage. Solo una persona, infatti, mette in dubbio ciò che dicono forze dell’ordine e magistrati e cerca conferme da fonti diverse. Vi lascio il link alla presentazione del libro (è talmente breve ed economico che l’Ifg potrebbe regalarlo agli allievi) e gli estremi bibliografici.

IL MOSTRO, IL GIUDICE E IL GIORNALISTA. Da Valpreda a Pacciani fino al caso
Rostagno: 30 anni di errori e complicità tra magistratura e stampa. (con Gian Paolo Rossetti), Theoria, 1996 Lire 18.000“. Ringraziamo Chiara (T)

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