A Las Vegas c’è un nuovo sport: si cacciano ragazze nude con proiettili di vernice. Ogni battuta costa tra i 5 e i 10mila dollari. La presunta notizia arriva con tanto di foto e video, e con il corredo di un sito web: Hunting for bambi.
Boccone succulento per le redazioni nostrane, tramortite dalla calura estiva. Detto, fatto. In poche ore vengono confezionati pezzi in prima pagina, commenti di firme illustri e servizi per i Tg, con alti lai per la nuova barbarie e sdegno per l’ennesima mercificazione del corpo femminile.
Ma la notizia è inesorabilmente falsa. Montata ad arte per incrementare il traffico di un sito dove l’unica cosa che si vende sono video pornografici. Venduta a una tv locale,KLAS, ripresa dalla Fox e da lì in poche ore risparata in tutto il villaggio globale, senza verifiche. Eppure, come dimostra il sito Snopes, sarebbe bastato poco per capire che la cosa non stava in piedi. In Italia, l’unica ad accorgersene e a denunciare la truffa è stata Anna Masera con un pezzo sulla Stampa. Dalle altre testate italiane che avevano accreditato la leggenda, fino ad ora, nemmeno una riga di scuse o di rettifica. Complimenti.(R.)