Da alcuni giorni si parla, si sussurra, si allude a malattie o – nuova versione – a operazioni di chirurgia plastica del presidente del Consiglio. Si sa solo che dal 20 dicembre si è ritirato nella sua villa in Sardegna, è tornato lunedì per poche ore a Roma e in Sardegna è ritornato. Lunghe vacanze? Convalescenza? Recrudescenza del cancro alla prostata del quale a suo tempo candidamente parlò?
Le domande sono legittime, trattandosi del presidente del Consiglio. Le risposte – anche, eventualmente, la risposta “no comment” – sono doverose. Il meccanismo perverso dei rapporti tra stampa e politica in Italia tuttavia non lo consente: le agenzie e i tg non ne parlano, i quotidiani parlano con fonti dirette o indirette, ma sempre anonime e alludono. L’ultima voce – ripresa per prima da Libero, poi da altri giornali e oggi da La Stampa (a pagamento) che cita un medico del presidente del consiglio incontrato “per caso” – vuole Silvio Berlusconi convalescente di una operazione più o meno completa di lifting.
Secondo voi la questione merita attenzione? E se sì, perché non è possibile – come in tutti gli altri Paesi occidentali – chiamare l’ufficio Stampa di Palazzo Chigi e chiedere come stanno le cose facendosi rispondere “on the record”? (T)