Bambini e agenti “segreti”
di
redazione IFG - Pubblicato il
8/03/2005
Questa mattina tutti i quotidiani sono invasi dalle cronache del funerale di Nicola Calipari e su moltissimi campeggia la – peraltro bellissima – foto del figlio tredicenne che sovrasta la folla, in versione France Presse (Rep) o Associated Press (Corriere). Proprio niente da dire?
Altro problema: tra sabato e oggi qualche giornale e almeno una agenzia hanno fatto il nome e il cognome dell’altro agente segreto che era in macchina con Giuliana Sgrena a Baghdad. E’ giusto? E dal punto di vista del diritto alla informazione, era necessario? (T)