Gli allievi del biennio 2008/2010 concludono il loro percorso all’Istituto per la formazione al Giornalismo. Dopo 18 mesi lasciano Urbino e la Scuola in via della Stazione. Ma il praticantato (che li prepara all’esame di Stato) non è ancora concluso. Nel fine settimana si trasferiranno altrove per gli stage, che li vedranno impegnati nelle redazioni di Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bologna e altre città italiane, dove contribuiranno ogni giorno alla realizzazione di tiggì, radiogiornali, quotidiani e siti web d’informazione. Ma, mentre preparano l’ultimo numero del Ducato, pubblicano i loro “lavori di fine corso”: si tratta di servizi e inchieste cui si sono dedicati per tutto il secondo anno di scuola.
Ognuno di loro ha così unito al lavoro più tipicamente giornalistico anche le fondamentali conoscenze tecniche necessarie a dar vita ad un prodotto editoriale completo. Si tratta di lavori realizzati singolarmente: inchieste, storie, ritratti di personaggi o problematiche, raccontati su media differenti (così ripartiti: tre radiofonici, otto televisivi, 12 di carta stampata e sette multimediali), ma tutti alla fine pubblicati anche sul web.
Si va, per esempio, dalle testimonianze degli ebrei deportati dal ghetto di Roma verso i campi di sterminio nazisti nel 1943, a un’inchiesta sulla destinazione delle case cantoniere dismesse in Emilia-Romagna passando dalle storie dei cartoneros, che sopravvivono sulle strade argentine raccogliendo cartoni e per le storie dei clandestini che sbarcano al porto di Ancona. Eccoli qui di seguito:
Lavori di fine corso radiofonici
- Claudia Banchelli – “Le case del popolo oggi”
- Chiara Battaglia – “Il lager della porta accanto”
- Giulia Torbidoni – “Chi vuole le carceri in crisi?”
Lavori di fine corso televisivi
- Giulia Agostinelli” – Gay in campo contro l’omofobia
- “Manuela Baldi – “Olocausto, la memoria breve dei giovani”
- Brunella Di Martino – “Il custode del vallone”
- Ylenia Mariani – “Carmelo, una vita dedicata agli altri“
- Federico Maselli – “La Pontina in un giorno di ordinario pericolo“
- Ernesto Pagano – “Musulmani del Sud”
- Emiliana Pontecorvo – “I segreti del Sarno”
- Chiara Zappalà – “Una rovina di città“
Lavori di fine corso a stampa
- Giorgio Bernardini – “Montefeltro nel pallone”
- Francesco Ciaraffo – “Jeans: la valle perduta”
- Daniele Ferro – “Zingari: abitanti senza quartiere”
- Furfari Annalice – “Sud in nero”
- Fabio Gobbi – “Morti per l’acciaio”
- Giorgio Mottola – “La camorra nera“
- Alberto Orsini – “L’Aquila, la rinascita comincia dal pallone”
- Giovanni Pasimeni – “Un treno chiamato desiderio“
- Luca Rossi – “Cartoneros, l’Argentina dei rifiuti”
- Silvia Saccomanno – “Ancona, frontiera dimenticata”
- Tempestini Andrea – “Qui sono, qui resto”
- Ulivieri Veronica – “Urbino, isola biologica“
Lavori di fine corso multimediali
- Lorenzo Allegrini – “Effetti collaterali“
- Alice Cason – “Cocci di ceramica: effetti della globalizzazione su un’industria di sanitari”
- Simone Celli – “Eroi a tempo determinato”
- Federico Dell’Aquila – “L’ombra del pallone: i soldi in nero nel calcio dilettantistico”
- Luca Fabbri – “Le case cantoniere: gioielli nella polvere”
- Matteo Finco – “Fermignano e la Lega: il Nord al Centro”
- Michele Mastrangelo – “La voce di Nunzia, la partigiana che sa cantare la resistenza”