Le piogge di ieri hanno provocato nuovi cedimenti nei dintorni di Urbino. La scorsa notte, in località le Conce, parte del terreno lungo la strada nazionale 73 bis Bocca Trabaria è franato a valle di un’abitazione, verso il fiume Metauro. La casa, già sgomberata dieci giorni fa in seguito a un primo cedimento del terreno, è ancora miracolosamente intatta. “Si tratta di una frana a evoluzione continua”, hanno dichiarato i Vigili del Fuoco dopo il sopralluogo di questa mattina.
Sabato scorso ha ceduto anche il muro perimetrale del cimitero di Canavaccio. Gli smottamenti del terreno hanno causato una larga crepa nella parete orientale del camposanto che lambisce alcune tombe. Secondo i Vigili del Fuoco di Urbino che hanno effettuato un sopralluogo assieme agli esperti del Comune non c’è alcun pericolo di crollo.