È scaduta l’ultima tranche della cassa integrazione per gli operai della Fincantieri di Ancona. L’azienda ha già fatto domanda per ottenere un prolungamento straordinaria fino al 31 dicembre. La Fiom spera che la deroga possa essere firmata al ministero nonostante la crisi di governo. Nel frattempo anche la trattativa regionale si è fermata.
La nuova cassa integrazione a zero ore (gli operai cioè, non lavoreranno nemmeno un’ora) coprirà 580 operai: quasi tutto lo stabilimento, fatti salvi soltanto gli 80 dipendenti trasferiti in altri cantieri del gruppo. Il presidio Fiom davanti al cantiere di Ancona continua e il sindacato fa sapere che non è disposto ad accettare esuberi. Venerdì scorso l’amministratore delegato del gruppo Giuseppe Bono ha ripetuto però che “il gruppo uscirà dalla crisi più forte di prima, ma non nelle stesse dimensioni né con le stesse persone”.