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San Bernardino: nuova strada, vecchi problemi

di e    -    Pubblicato il 10/01/2012                 
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URBINO – La Befana sembrava aver portato un grande regalo alla città di Urbino: la strada che collega la Croce dei Missionari al convento dei frati di San Bernardino e al Mausoleo dei duchi è stata rimessa a nuovo. A ben vedere però i vecchi problemi non sono ancora stati del tutto risolti.

L’INAUGURAZIONE. Il 6 gennaio il sindaco e la popolazione avevano festeggiato la fine dei lavori con una passeggiata inaugurale. La vecchia strada buia e dissestata ha cambiato look: il 2012 inizia con nuovi lampioni, asfalto e marciapiede. “Un enorme passo in avanti” secondo molti cittadini che da tempo aspettavano un collegamento migliore e una strada più sicura.

I DUBBI. Interventi fondamentali, ma il risultato lascia qualche perplessità. “Chissà cosa succederà con la prima nevicata”, si chiede la signora Paola, a passeggio con il suo cane, indicando l’asfalto che già presenta avvallamenti e dislivelli. A creare il disagio più grande però non è il rischio neve, ma la scarpata ai margini della strada: qualche transenna temporanea c’è, ma il resto del tratto è privo di qualsiasi barriera protettiva. Un incubo per le persone anziane come Rosetta, che ritorna a piedi dopo la visita al cimitero: “Se qualcuno ha bisogno di appoggiarsi da qualche parte non trova nulla. Basta un giramento di testa e si fa presto a finire nel burrone“. Ma anche dal punto di vista della sicurezza stradale, visto che non c’è nulla che possa impedire ad auto o moto di precipitare di sotto in caso di incidente.  Anche sul fronte illuminazione non tutto va come previsto. Fino a che si è accompagnati dalla luce del giorno si può godere di un ottimo panorama, ma subito dopo il tramonto bisogna affrettarsi a tornare a casa perché la strada diventerà presto buia: i nuovi lampioni ancora non si accendono.

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