URBINO – L’emergenza neve colpisce anche il pronto soccorso di Urbino. Decine di persone in questi giorni sono arrivate con fratture e traumi ai polsi, gambe e caviglie. “Oggi è stata la giornata più critica: la sala d’aspetto interna è piena di gente”, ha spiegato uno degli infermieri di guardia.
Il ghiaccio il principale responsabile delle cadute, ma anche i bob e slittini improvvisati. “Mio figlio è scivolato mentre faceva una discesa con un copertone insieme agli amici e si è rotto una spalla”, ha detto una mamma seduta ad aspettare.
Ma a preoccupare gli operatori del 118 sono anche i piccoli centri del Montefetro completamente isolati. “Carpegna, Mercatino, Villagrande e Val di Teva sono sommerse da circa due metri di neve ed è impossibile arrivarci”, ha detto un’autista dell’ambulanza.