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Bambina senza cibo a Pallino, arrivano in soccorso i vicini

di    -    Pubblicato il 5/02/2012                 
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di Valentina Bicchiarelli

URBINO – “Ci siamo scavati un varco con il badile, pestando la neve con i piedi”, racconta ancora con il fiatone Michele Quieti. E’ lui che assieme ad altri tre residenti di Pallino, frazione di Urbino, sono andati in soccorso di una coppia bloccata in casa ormai da giorni con un bambina di due anni, in località Ca’ Vernaccia.

La loro abitazione si trova in fondo a una strada di campagna, diventata impraticabile. “Ci sarà almeno un metro e mezzo di neve. E’ stata un’impresa arrivare a piedi – ammette Quieti – figuriamoci con la ruspa”.

La famiglia era rimasta quasi senza più viveri, in particolare erano finite le provviste per la bambina che ancora mangia cibi specifici vista la sua età. “Abbiamo fatto un po’ di spesa – racconta ancora Quieti – racimolando quello che ancora si trova nei supermercati, e abbiamo portato loro i viveri per andare avanti qualche altro giorno, in attesa che arrivino i soccorsi. I carabinieri ci hanno assicurato che entro domani interverranno”.

La coppia ha lanciato numerose richieste di aiuto a Protezione civile, Vigili del fuoco e carabinieri ma finora nessuno è riuscito a raggiungere la casa. In più, le continue chiamate di persone in difficoltà da tutto il territorio hanno rallentato ulteriormente l’intervento.

Intanto la famiglia si sta arrangiando come può, “facendo anche il pane in casa. Ma il loro isolamento – conclude Quieti – è stato ancora più complicato i giorni scorsi quando eravamo tutti, qui a Pallino, senza luce né acqua. Lì se la sono davvero vista brutta, almeno adesso hanno il telefono”.

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