URBINO – Resta critica la situazione all’ospedale di Urbino: sono state interrotte tutte le prestazioni ambulatoriali e gli interventi programmati, mentre continuano quelli d’emergenza. Attivi regolarmente solo Pronto Soccorso e Guardia Medica. “Gli operatori che vivono a un chilometro dalla struttura – ha dichiarato Maria Capalbo, direttrice dell’area vasta – ci mettono più di un’ora ad arrivare. Le ambulanze piano piano tentano di raggiungere la struttura dalla centrale e i Vigili del Fuoco sono al lavoro per liberare le strade”.
L’ospedale assicura comunque la reperibilità degli operatori, che non lasciano la struttura fino all’arrivo del turno successivo. “L’ospedale – continua Maria Capalbo – è stato rifornito giovedì con gasolio, farmaci e coperte, secondo quanto stabilito giovedì scorso durante una riunione dell’unità di crisi”. Gli ingegneri responsabili delle strutture hanno dormito in 4 dei 5 ospedali della zona. Rodolfo Cascioli, responsabile tecnico del nosocomio urbinate, è in arrivo da Fermignano. “Le strutture ospedaliere della zona sono in condizioni critiche – ha concluso la Capalbo – ma riusciamo comunque ad assicurare i servizi base di emergenza”.