URBINO – I presidi di tutte le facoltà dell’Università di Urbino, hanno espresso la loro vicinanza e solidarietà al rettore Stefano Pivato “per le ingiustificate azioni di violenza verbale che Ti sono giunte da un esiguo gruppo di studenti”. I presidi, così si legge nel comunicato, sono sorpresi che “non ci si renda conto delle stringenti necessità in cui questa amministrazione è costretta ad operare e presto si dimentichi quanto essa sia stata disponibile per ottemperare alle richieste degli studenti”.
Solidarietà nei confronti del rettore, anche da parte del coordinatore RSU Fabrizio Maci: “Nessuno si può permettere di minacciare il rettore di un Ateneo, usando espressioni del tipo: “Lui approfitta dell’emergenza, noi lo aspetteremo con i badili in mano”. Sono convinto che la stragrande maggioranza degli studenti del nostro Ateneo non si riconosca in questo tipo di linguaggio”.
[…] il rettore Stefano Pivato non dialoga direttamente con i collettivi, gli studenti si difendono dall’immagine negativa che è stata loro attribuita negli ultimi […]