Un vento caldo questa mattina soffiava su Urbino, suscitando stupore e commenti tra i clienti dei bar in piazza. I 13°/14°percepiti nelle vie del centro hanno catapultato la città ducale in un’altra dimensione rispetto al fine settimana, quando le temperature sono state decisamente inferiori anche di 7/8 gradi. Si pensava alla neve, ma è stata solo pioggia con un vento tiepido che faceva quasi primavera.
Niente di strano o anomalo, avverte comunque il meteorologo Francesco Cangiotti: “C’è stato soltanto un richiamo delle correnti africane, che ha portato le temperature alcuni gradi sopra la media… Nessun evento straordinario, tutto nella norma”. A dimostrazione di questo dato, più tardi, la pioggia è aumentata di intensità e il vento è diventato più freddo e più forte raggiungendo anche i 104,5 chilometri all’ora. Abbastanza violento anche se a febbraio ci sono state punte di 129 all’ora, record (per il mese) degli ultimi 60 anni.
Siamo entrati così nella settimana che porta alla primavera. Le previsioni parlano di clima più mite con alternanza di cielo sereno e precipitazioni di scarsa entità.
Oggi, si diceva, il cielo è stato sempre coperto, alta l’umidità e piogge più o meno pesanti con alcuni acquazzoni piuttosto violenti, come quello che si è abbattuto poco dopo le 16. Solo in serata si registrerà un sensibile miglioramento del tempo con rapide schiarite. Le temperature dovrebbero mantenersi nel “range” degli ultimi giorni (tra i 7° e i 13°) ma non dovrebbero più scendere. Il vento non smetterà di soffiare anche durante la notte. Domani invece poche nuvole e cielo sereno con temperature senza notevoli variazioni. Peggioramento, invece, per il primo giorno di primavera (giovedì) quando è prevista una giornata nuvolosa con qualche pioggia e colonnina del mercurio tra i 2 e i 4 gradi.
Tra venerdì e sabato sole o poche nuvole con temperature di nuovo in aumento superiori ai 10 gradi.
Stando ai dati dell’osservatorio “A.Sampieri” di Urbino, il periodo invernale che si avvia a concludersi è stato caratterizzato da intense precipitazioni con 274,5 mm di pioggia rispetto ai 218,8mm della media stagionale. Anche la neve, con 117 cm caduti, ha ampiamente superato la media del periodo stabilita in 70 cm. Le temperature si sono mantenute sostanzialmente invariate rispetto all’inverno precedente.