URBINO – Lo storico centro di aggregazione giovanile Golem riaprirà i battenti mercoledì prossimo 10 aprile dopo quasi due anni di chiusura. Il Ducato lo aveva già annunciato qualche mese fa. Il centro sarà inaugurato con una presentazione, un buffet e il concerto del duo “Acoustic Jam”.
La ristrutturazione della struttura di via Pozzo Nuovo, la realizzazione del nuovo progetto e parte degli altri costi del nuovo Golem sono stati affrontati anche grazie a un bando indetto dall’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e vinto proprio dalla città ducale, destinato alla realizzazione di centri culturali per giovani nelle città universitarie.
La struttura, aperta nel 1996, aveva chiuso i battenti nel dicembre 2011: secondo il dipartimento delle politiche giovanili del Comune di Urbino, ente proprietario sia del vecchio che del nuovo centro, il taglio del servizio fu dovuto alla riduzione del budget comunale per le politiche giovanili. Il centro avrebbe dovuto riaprire già nella primavera del 2012 ma il “nevone” di febbraio sfondò completamente il tetto del palazzo cinquecentesco in via Pozzo Nuovo.
Il Golem, però, non ha chiuso solo per motivi economici: “Ci sono state alcune difficoltà anche nella gestione dei ragazzi e, in più, la formula dell’aggregazione spontanea era forse poco adatta” spiega Stefano Gambelli, funzionario del dipartimento Politiche giovanili del Comune che per anni ha lavorato al centro.
Anche per questo il nuovo Golem, da mercoledì, cambierà completamente formula. La gestione rimarrà in capo al Comune, che però affiderà alle associazioni locali e studentesche il compito di organizzare attività rivolte ai giovani, pur senza rinunciare a proporne di propria iniziativa.
Un’attività più organizzata che trasformerà il Golem da “centro di aggregazione” a “centro culturale per i giovani”. Organizzerà iniziative culturali e formative ma anche momenti di svago sotto la guida dei responsabili e delle associazioni che potranno realizzare progetti utilizzando il materiale e i mezzi messi a disposizione dal centro culturale.
Non solo studenti universitari, però, al centro dell’azione del “Golem 2.0″: le attività culturali saranno rivolte anche agli adolescenti di Urbino che, al momento, godono dei servizi di altri 5 centri come quello di via Pozzo Nuovo, ma tutti fuori città.