URBINO – Maggio sarà un mese all’insegna della natura e delle gite all’aria aperta. Il circolo Legambiente Le Cesane ha realizzato numerose iniziative per riscoprire ed apprezzare il territorio del Montefeltro.
Si parte il 5 maggio con “100 strade per giocare”, campagna storica di Legambiente volta a sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni per ottenere la chiusura delle strade permettendo così ai bambini di tornare a giocare nelle piazze e nelle vie della città. Sarà una grande opportunità per grandi e piccini di partecipare a giochi e passatempo tipici dell’infanzia. Il 12 maggio sarà la volta dell’escursione a Rio Vitoschio. Si partirà da Piobbico e, attraversando pendici, valli e torrenti sarà possibile con un itinerario di 4/5 ore scoprire tutti i microhabitat che caratterizzano la Valle del Metauro.
Il 18 maggio, invece, partirà la “carovana della bellezza” che partirà dal convento di Santa chiara di Urbino, attuale sede dell’Isia, e permetterà a tutti i partecipanti di scoprire questo antichissimo monastero delle monache clarisse che costituisce uno dei più importanti esempi di architettura rinascimentale. Lo stesso giorno, sarà visitabile a Maciolla, frazione di Urbino, il “giardino delle rose antiche” dove verranno esposti particolari esemplari di rose che fioriscono solo nel mese di Maggio.
Il 26 maggio, infine, sarà il turno dell’escursione nella valle del Foglia per visitare tutte le chiese presenti in queste campagne. La gita partirà da Gadana e, dopo aver toccato San Cassiano e le frazione Ca’ Mazzasette, si concluderà con la visita della chiesa dei Santi Giacomo e Filippo di Forquini.
Legambiente ha indetto, inoltre, in collaborazione con il comune di Urbino un concorso fotografico dal titolo “Paesaggio, bellezza, bene comune” per valorizzare le suggestioni più affascinanti e le angolature più insolite che Urbino riesce ad offrire. L’iniziativa, che scadrà il 20 maggio, prevede al massimo tre foto per ogni sezione. La prima è “Il paesaggio è arte”, in cui l’autore dovrà mettere in risalto luci e formedel paesaggio urbinate. La seconda è “Urbino insolita”, con l’obiettivo di mettere in luce gli aspetti più inediti della città. L’ultima, “Il paesaggio violato”, dovrà sottolineare gli elementi di disturbo che hanno violato o deturpato il territorio. Il regolamento completo è presente sul sito di Legambiente urbino