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Web sicuro e cyberbullismo: bambini a lezione con la Polizia postale

di    -    Pubblicato il 26/01/2015                 
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20150126_104450URBINO – La sicurezza online spiegata ai più piccoli. Questa mattina alla scuola primaria “Urbino Mazzaferro” gli alunni di quinta elementare hanno incontrato la Polizia postale e delle comunicazioni di Pesaro Urbino per far conoscere anche ai bambini i rischi che si celano nell’utilizzo di internet e dei social network. Gli assistenti capo Giuliano Maltempi e Marzia Piermattei hanno mostrato agli alunni attraverso delle slide le principali regole di comportamento.

Il pericolo maggiore per un bambino che utilizzi internet deriva dalla presenza di chat, forum e giochi: dietro lo schermo non si può sapere chi si celi e che intenzioni abbia. Per questo il primo consiglio è quello di non dare mai i propri dati personali e avvertire immediatamente i genitori o la polizia se la persona con cui si chatta è un adulto e si comporta in maniera sospetta. In particolare, non bisogna mai accettare incontri con persone sconosciute senza dirlo ai genitori. 

Alcune regole specifiche, poi, riguardano l’uso dei social network, dove si verificano spesso episodi di cyberbullismo: quando si pubblica qualcosa bisogna sempre domandarsi se quello specifico contenuto possa offendere qualcuno.

“La tutela maggiore per i bambini che navigano sul web viene dalla costante presenza e vigilanza dei genitori. Oggi esistono molte tecnologie, come i programmi di controllo parentale, che possono garantire la sicurezza dei più piccoli” dice Giuliano Maltempi, e aggiunge: “Questi incontri sono fondamentali e bisognerebbe organizzarne molti di più, anche con i genitori, ma purtroppo il personale non c’è”. La polizia postale della provincia, infatti, può contare solo su 9 persone e rischia la chiusura a causa della revisione di spesa prevista per l’abolizione delle Province.

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