URBINO – Guidava ubriaco e senza patente su un mezzo sotto sequestro e ha provocato due incidenti. Un uomo, residente a Trasanni, si è schiantato con la sua automobile – un fuoristrada Mitsubishi – contro un palo della luce, abbattendolo. Ripartito ha poi urtato un’auto parcheggiata in via Pasquale Mazzucchero per poi fermarsi nel giardino della propria abitazione. Il tutto è avvenuto il 23 febbraio, intorno alle 12, all’ingresso della frazione provenendo da Pesaro, sulla strada provinciale Urbinate.
Sul posto sono stati chiamati gli agenti della Polizia e i Vigili urbani, intervenuti anche i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza il palo rimasto sull’asfalto. Il conducente non ha riportato conseguenze. Al controllo dei documenti è risultato che gli era stata revocata la patente mentre l’automobile era posta sotto sequestro dal 25 gennaio 2015 e avrebbe dovuto essere, come previsto dalla legge, in custodia privata. In questi casi il mezzo non può essere utilizzato dai 30 ai 60 giorni. L’uomo non aveva nemmeno staccato dal parabrezza del fuoristrada il foglio fissato con lo scotch, con data e timbro del Tribunale, che ne disponeva il sequestro.
Per i risultati degli esami del sangue, analizzato nel pomeriggio, si dovrà aspettare domani ma il protagonista dei due incidenti stradali, dal pretest effettuato dai vigili urbani, è risultato positivo all’alcol.
L’uomo non è nuovo a episodi di questo tipo. Qualche mese prima aveva avuto un incidente nello stesso punto: in stato di ebbrezza aveva colpito il guardrail finendo in un canale di scolo. Anche per questo i residenti della zona si mostrano preoccupati che possa succedere di nuovo in futuro: “Non è la prima volta che urta le auto parcheggiate portando via specchietti e graffiando le fiancate” ha detto una signora. “In questa via passa anche lo scuolabus, devono aspettare che investa qualche bambino prima di fare qualcosa?” ha aggiunto un altro.
Ora l’uomo rischia una doppia una penale per guida senza patente e su un mezzo sotto sequestro, in entrambi i casi la sanzione amministrativa parte da un minino di 2000 euro a un massimo di 8000. La guida con patente revocata in caso di recidiva nel biennio può comportare l’arresto fino a un anno e la confisca amministrativa del veicolo.