URBINO – Cento nuovi occhi elettronici controlleranno il territorio di Urbino. Tante saranno le nuove telecamere che l’amministrazione comunale ha in intenzione di far installare sulle strade fuori dalle mura. Il piano che il sindaco Maurizio Gambini anticipa al Ducato prevede il montaggio di un sistema di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, in collaborazione con Polizia municipale, Carabinieri e Questura,. “Sarà composto da circa 100 telecamere installate in ‘punti sensibili’ – spiega il sindaco Maurizio Gambini – come ad esempio gli incroci stradali. Anche se forse non sono sufficienti e ce ne vorrebbero di più”.
Il piano prevede anche interventi sull’illuminazione pubblica attraverso la sostituzione delle lampadine con quelle a basso consumo, e sulla mobilità, per almeno un milione e mezzo di euro.
Per realizzare tutto è in fase di stesura un bando con offerta, la cui pubblicazione è prevista a fine maggio. Il Comune è alla ricerca di un’azienda privata disposta a investire per finanziare subito il progetto. “Il costo dei lavori è di un milione e mezzo di euro – spiega il sindaco – dalla data di assegnazione, l’azienda vincitrice avrà un anno di tempo per realizzare i lavori”.
Un altro importante intervento sarà l’ampliamento dell’illuminazione pubblica. Verranno installati fra i 150 e i 200 nuovi punti luce nelle zone che attualmente non sono illuminate, cioè nelle frazioni e in periferia. “I tecnici del Comune hanno passato gli ultimi due mesi a controllare uno a uno tutti i 4500 punti luce già esistenti sul territorio, compresi sostegni e plafoniere. Le lampadine verranno sostituite con quelle a basso consumo energetico”.
Si tratta, in tutto, di circa 3800 lampade esterne al centro storico – dove erano già state cambiate dalla precedente amministrazione – e in periferia. “È stato calcolato che il consumo energetico calerà del 45% – continua Gambini – i soldi risparmiati dalle bollette della luce (circa 180mila euro all’anno per 15 anni) serviranno a coprire e a remunerare l’investimento dell’azienda vincitrice. Le cifre del contratto per ora sono comunque solo stimate, perché dipenderanno dall’offerta che la stessa azienda farà al Comune”.
Il progetto prevede anche l’installazione, nelle frazioni, di due o tre schermi per comunicazioni ai cittadini sul modello di quello già presente a piazza della Repubblica. L’idea è quella, dice il sindaco, di “dare informazioni ai cittadini in tempo reale di tutto quello che accade”.
Infine le bici elettriche. Verranno installate due postazioni di ricarica e noleggio, uno a Borgo Mercatale e uno a Santa Lucia. “Un mezzo di trasporto veramente nuovo per Urbino”, conclude il sindaco. Fra salite e discese, in effetti, la bici non è mai stata il mezzo preferito dagli urbinati.