FERMIGNANO – Al posto dello storico campo sportivo ora abbandonato doveva esserci un parco, ma, per ora, ci sono solo progetti per edificare. È l’accusa mossa da “Fermignano in MoVimento” all’amministrazione comunale. L’associazione, che rappresenta il M5S nel comune, ha contestato con un comunicato stampa la variazione al Piano Regolatore Generale dello scorso dicembre, che prevede la destinazione di 5mila metri cubi dell’ex campo sportivo “Borgo Metauro” (circa il 20% dell’impianto) ad attività terziarie. Al posto del terreno di gioco quindi ci saranno prossimamente negozi e uffici.
Il Prg del 2000 aveva disposto che il Borgo Metauro, inutilizzato dal 1975, fosse demolito per fare spazio a un parco urbano, che però non è ancora stato realizzato. Un progetto finora incompiuto, secondo i “grillini”, per le continue variazioni al piano regolatore e a causa della legge regionale del 2010 nota come “Piano Casa”, che hanno fatto passare il parco in secondo piano.
“Ancora una volta Fermignano rischia di perdere un simbolo che ha fatto la sua storia – recita il comunicato – si tratta del Borgo Metauro, uno dei principali luoghi di maggiore aggregazione e coesione sociale del paese”. Fermignano in MoVimento critica la scelta del comune di utilizzare il territorio come risorsa per finanziare spesa corrente e progetti futuri e di utilizzare il suolo pubblico per costruire strutture commerciali non necessarie. Anche perché, sottolineano, in questo modo si rischia di affossare ulteriormente i negozi del centro storico.