FERMIGNANO – Il Consiglio comunale di Fermignano del 28 aprile ha approvato il regolamento per la concessione di contributi a sostegno delle neo imprese da un fondo di 10mila euro. Potranno accedere ai finanziamenti le attività sorte dopo il 1 gennaio 2014 sul territorio comunale, che verranno rimborsate dal pagamento già effettuato di Imu, Tasi, addizionale Irpef, Tosap e imposte sulla pubblicità.
Sono escluse dal beneficio le imprese che esercitano commercio su aree pubbliche (commercio ambulante), quelle con forma speciale di vendita (distributori automatici, vendita per corrispondenza), le imprese compro oro, quelle con apparecchi da gioco o sale video-slot, le aziende che hanno contenziosi con il Comune o sono morose. Entro il 30 giugno il Comune pubblicherà un bando per fissare termini e modalità per potervi accedere. Secondo le stime fatte dal Comune sono circa 12 le imprese che potranno usufruire dei contributi, un 30% delle 41 che hanno aperto l’anno scorso a Fermignano.
Secondo l’assessore alle attività produttive, scuola e istruzione Nicoletta Bonci, promotrice dell’iniziativa, “gli enti comunali non hanno potere in merito alla politica di sviluppo economico. Vogliamo però dare un segnale e stimolare l’apertura di nuove imprese sul nostro territorio prevedendo dei rimborsi sulle tasse. I fondi possono sembrare pochi ma anche i comuni sono in difficoltà ed è stato già molto difficile trovare questi contributi”.
Alla base del regolamento c’è uno studio fatto in collaborazione con la Camera di commercio che ha evidenziato come “c’è stata una diminuzione della crescita della popolazione – continua la Bonci – un impoverimento di questa e un decremento dell’afflusso turistico. Dal 2011 al 2014, inoltre, assistiamo ad un numero di iscrizioni alla Camera di commercio di nuove aziende che va scemando. Nel 2014 abbiamo avuto 41 iscrizioni e 47 cessazioni”.