Se il prezzo del gas lo pagano i pescatori

immagine cassette

Il mare Adriatico non è più pescoso come pochi anni fa e i pescatori dell’Emilia Romagna dicono che parte della colpa è del rigassificatore di Porto Viro. L’enorme struttura trasforma il metano in gas sfruttando il calore dell’acqua di mare. Secondo il Wwf questa tecnologia è responsabile di una vera sterilizzazione dell’acqua marina


unimar Unimar: "Si pesca meno ma
non è colpa del rigassificatore"


Secondo i dati sull’andamento della pesca forniti dal ministero dell’Agricoltura, dal 2006 al 2012 “la cattura” (cioè quanto pesce viene pescato) è diminuita dell’11% mentre il fatturato delle cooperative ha subito un calo del 25%

SEN Autorizzazioni veloci e guadagni
sicuri: i rigassificatori in Italia


La Strategia Energetica Nazionale vuole fare dell’Italia il punto d’ingresso del gas dal sud del mondo verso l’Europa. Un proposito che viene perseguito rendendo più facile, sia dal punto di vista autorizzativo che economico, la costruzione di terminali GNL

circuito aperto ph Come funziona il circuito aperto
Il mare riscalda il metano


Il rigassificatore di Porto Viro usa ogni ora una quantità d’acqua di mare pari a 2 grattacieli da 19 piani. Proprio l’acqua del mare Adriatico fornisce il calore necessario per il passaggio del metano dallo stato liquido a quello gassoso

immagine lunga barca La guerra dei pescatori
Gli emiliani accusano
i veneti: "Zittiti dai soldi"


I pescatori dell’Emilia Romagna e quelli del Veneto lavorano nello stesso tratto di mare ma non la pensano allo stesso modo sul ruolo del rigassificatore nel calo del pescato. Quelli veneti – accusano gli emiliani – ricevono però una somma come “compensazione” dalla società proprietaria del terminale GNL

mitili "Le analisi dell'Ispra
stanno sottovalutando
elementi preoccupanti"


Secondo Maria Gabriella Marin e Carlotta Mazzoldi, due biologhe marine dell’Università degli studi di Padova, i monitoraggi dell’Istituto sono sempre meno approfonditi e presentano vere e proprie anomalie

prima VIA pagina 7 "Tecnologia rischiosa"
La Croazia ha detto no
a un impianto identico


Le Valutazioni di impatto ambientale del rigassificatore di Porto Viro trascurano problemi e preoccupazioni che sono stati, invece, affrontati dalla Croazia. Secondo il ministero dell’Ambiente croato la tecnologia a circuito aperto non è accettabile perché troppo pericolosa per il mare