Orfani dell’ospedale: il destino dei pazienti di Sassocorvaro, Cagli e Fossombrone
Sassocorvaro, Cagli e Fossombrone, tre ospedali dell’entroterra che servono una popolazione di più di 40mila persone. A partire da fine 2015, un nuovo depotenziamento delle strutture: chiusi i reparti di lungodegenza e ridotto l’orario dei punti di primo intervento che funzioneranno solo fino alle 20 di sera. E nel territorio si infiamma la protesta.