“Sono
fortunato perché non lavoro in nero"
Alessandro
Costagliola, 26 anni, barista.
Per lui lavorare di notte significa sì divertirsi
ma principalmente rappresenta un’opportunità,
una fonte di reddito, una
vera e propria professione.
Gestori o proprietari, camerieri, barman, tutte figure indispensabili
per il buon funzionamento dell’industria del by night.
Per i professionisti la scelta di aprire un locale notturno significa
anche adottare uno stile di vita. Per la maggiorparte degli studenti,
dei giovani, rappresenta ancora l'unica possibilità di guadagnare
dedicando il resto della giornata ad altre attività principali.
Ma se il settore consente di trovare facilmente un’occupazione,
si tratta prevalentemente di
lavori saltuari o precari, spesso limitati ad alcuni giorni alla
settimana, nella maggior parte
dei casi di bassa professionalità e pagati in nero.
N aturalmente non manca chi ha una posizione regolare ma questa
sembra essere davvero un’eccezione.
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