Dalle lontanissime origini tettoniche all'attuale rischio di prosciugamento. Il problema del Trasimeno, fino a pochi decenni fa, era l'abbondanza di acqua. Già gli etruschi furono costretti a costruire un emissario per regolarne il livello. Ma gli allagamenti hanno continuato a rappresentare un problema (e una minaccia) fino alla fine dell'Ottocento. Poi la svolta.
Ecco una breve storia, a tappe, del lago Trasimeno.


• Il Trasimeno è un lago residuo del periodo Quaternario, epoca in cui il bacino acquatico si estendeva sino alle montagne intorno a Foligno.

• In epoca etrusca fu costruito il primo emissario: negli scorsi millenni il problema ricorrente del Trasimeno è stato l’eccesso di acqua, che provocava spesso allagamenti nelle zone circostanti.

• Anche in epoca romana fu realizzato un emissario per smaltire l’acqua in esubero.

• Nel 1420-21 Braccio Fortebraccio da Montone (signore di Perugia) fa costruire un secondo emissario.

• Nel XVI secolo, papa Bonifacio fa deviare gli affluenti naturali del lago. Ma le zone circostanti continueranno periodicamente ad allagarsi.

• Nel 1865 Camillo Bonfigli e i sindaci dei comuni rivieraschi ottengono dal Governo la concessione per il prosciugamento del Trasimeno. Il progetto salta.

• Nel 1896-98 la costruzione del canale (terzo emissario) Pompili risolve il problema degli allagamenti.

• Nel 1958, dopo 15 anni di scarse precipitazioni, il livello del Trasimeno supera i -250 centimetri sullo zero idrometrico. E' la prima grande emergenza legata alla mancanza d'acqua della sua storia.

• Nel 1960 i torrenti Tresa e Rio Maggiore (un tempo affluenti del lago) vengono ricollegati al bacino attraverso il canale artificiale Anguillara. In pochi anni il Trasimeno è fuori pericolo.

• Nel 1980 viene varato il “Progetto integrato Trasimeno”: si costruiscono 4 idrovore per prelevare acqua da portare all’agricoltura (vai alla sezione Con l'esperto).

• Nel 1987 il livello del lago raggiunge per l’ultima volta lo zero idrometrico. Comincia la crisi irreversibile.

• Nell’ottobre 2003, il Trasimeno sfiora la cifra (quasi) record di -200 centimetri sullo zero idrometrico.

• Il ministero dell’Economia firma il decreto che concede all’Ente irriguo umbro-toscano un finanziamento di 77 milioni di euro per la realizzazione del progetto-Montedoglio (vai alla sezione Le soluzioni) che dovrebbe soccorrere il lago. Ma i tempi per il completamento dei lavori potrebbero essere troppo lunghi.