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Laurea, festa e bisboccia (ma la fontana è vietata)

di    -    Pubblicato il 14/04/2010                 
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Urbino, città universitaria, è abituata all’esplosione delle feste di laurea, ma certe volte i festeggiamenti possono essere anche eccessivi: due anni fa è stata addirittura necessaria una ordinanza del comune per proibire formalmente ai neolaureati di fare il bagno nella fontana di piazza della Repubblica [guarda uno degli ultimi “tuffi”].

Da allora,  secondo la Polizia municipale, sono sempre meno i temerari che si gettano nelle sue acque, ma nessuno studente cinto d’alloro rinuncia al divertimento: Urbino, da città universitaria, ospita centinaia di feste di laurea all’anno.

“Grazie alla nostra pagina Facebook  ci siamo fatti molta pubblicità e riusciamo a ospitare 30-40 persone all’interno del locale in feste spesso improvvisate – racconta Claudio Radi, uno dei due soci del “Canyon”, bar e fast food in via delle Mura –Chiediamo 12 euro a bottiglia e offriamo un buffet gratuito”.

“Noi ne facciamo una cinquantina all’anno– confessa Mimmo Celi, titolare del Cafè del Sol di via Mazzini – Per venti persone domandiamo in media 100 euro e diamo bibite e buffet. Ci sono periodi in cui le sessioni si accavallano e abbiamo richieste per 4-5 feste al giorno. Non riusciamo, quindi, ad accontentare tutti e alcuni nostri clienti vengono danneggiati”.

Anche altri gestori di bar, come Brunella Ambrogiani del Caffè del Corso di via Garibaldi, avvertono lo stesso problema: “Ci sono periodi in cui, in due giorni, si accavallano le discussioni di sei facoltà e gli studenti, per fare la festa, sono costretti a uscire da Urbino.”

Le scadenze dell’università, invece, non sono un grande problema per molti commercianti. “Riusciamo a gestirci bene – ha rivelato Lucio Brignone, titolare del bar della Stazione – perché il locale è grande e può ospitare anche due feste in contemporanea. Ci vogliono almeno cento euro per prenotare il bar, mentre le cifre salgono se si richiede la presenza di un gruppo che suona”.

Anche il circolo Acli, in via Nazionale 10, mantiene un profilo più morbido. “E’ vero  che le discussioni si concentrano a gennaio-febbraio, settembre-ottobre e all’inizio di luglio, ma non si può sconvolgere l’organizzazione di un’università per una festa di laurea”, spiega Alberto Sofia, uno dei dieci gestori del locale e il primo a festeggiare la sua laurea dopo la riapertura del circolo, circa due anni fa: “Per quanto ci riguarda, affittiamo la nostra sala a 150 euro e permettiamo ai ragazzi di portarsi da bere e da mangiare da casa”.

Ma come festeggiano gli urbinati?

“Feste e ubriacature in quantità – racconta Carlo, studente di Scienze della comunicazione – anche se adesso, con gli alcol test fuori dalle mura, si sta molto più attenti”. “Io sono stato buttato nella fontana – esclama Mauro, studente di scienze politiche –  ma in estate, non con questo dannato freddo”.

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Video di feste di laurea urbinati:

http://www.youtube.com/watch?v=gRJyofOUO18

http://www.youtube.com/watch?v=r-8waw7kEWk&feature=fvsr

http://www.youtube.com/watch?v=PIyU47v4f6M

http://www.youtube.com/watch?v=qsUoi4eozd4

http://www.youtube.com/watch?v=Q297wGeY2-0

Il Comune di Urbino

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