URBINO – La criminalità organizzata vuole infiltrarsi nelle Marche con il suo traffico di cocaina. Questa la denuncia dell’associazione antimafia “Libera”, ospite alla facoltà di economia dell’Università di Urbino “Carlo Bo” in occasione della “Giornata Nazionale contro le Mafie”.
“Dove c’è un traffico di cocaina – ha dichiarato Francesco Coltorti di “Libera” – c’è dietro la criminalità organizzata, soprattutto la ‘Ndrangheta, la più potente con basi nel mondo, in Italia e anche nelle Marche”. L’intervento di Coltorti ha seguito la proiezione del film di Marco Risi, “Fortàpasc” sulla vita del giornalista Giancarlo Siani, ucciso nel 1985 dalla Camorra. “Non dobbiamo essere tutti dei Giancarlo Siani – ha affermato Francesco Coltorti – ma possiamo fare antimafia anche con piccole azioni, come per esempio informarsi su chi si candida a svolgere ruoli politici nella propria città”.