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Volley, la Chateau d’Ax solleva la coppa Cev è sulla vetta d’Europa

URBINO – E il sogno si avvera. La piccola Urbino sale sul tetto d’Europa della pallavolo femminile. La Chateau d’Ax replica il successo dell’andata contro la Dinamo Krasnodor, battendo per 3-1 le russe e conquistando la coppa Cev, la seconda competizione più importante in campo europeo.

In un Palamondolce strapieno, le ragazze capitanate dal tecnico François Salvagni sono partite contratte, perdendo nettamente il primo set per 25-18. “Sentivamo la pressione dell’incontro, tutta la città ci chiedeva la vittoria” – ha dichiarato Salvagni a fine partita, riconoscendo il valore della squadra avversaria: “Il merito è stato anche della Dinamo, in grado di cambiare gli schemi di gioco, invertire le attaccanti e cambiare le scelte a muro”.

Nel secondo set la squadra urbinate ha trovato le giuste contromisure, recuperando lo svantaggio soprattutto grazie alla crescita individuale della Di Iulio (audio) e della Leonardi (audio) , tra le migliori in campo insieme alla lituana Petrauskaite, e chiudendo il set con il punteggio di 25 -19.

“E’ stato fondamentale il nostro entusiasmo – ha aggiunto Salvagni – e il grande rendimento delle ragazze a muro e al servizio. A inizio stagione non pensavamo di poter arrivare così in alto, ma la chiave della vittoria è stata una crescita tecnica costante durante tutto il torneo.”

Terzo e quarto set sono proseguiti sulla falsariga del secondo, con le urbinati che hanno messo in crisi la ricezione e gli attacchi delle avversarie, stoppate spesso dai muri della squadra di casa. Importante il contributo della schiacciatrice brasiliana Jaline Prado (audio), capace di dare la scossa alla squadra dopo essere partita dalla panchina. La Chateau d’Ax ha così chiuso l’incontro senza troppi patemi con i parziali di 25-19 e 25-16.

Un risultato al di là di ogni aspettativa: le russe, che avevano eliminato dal torneo la Foppapedretti Bergamo durante il “Challenge round” e sembravano favorite alla vigilia della finale, si sono comunque confermate una squadra coriacea. Nulla hanno però potuto di fronte alla voglia di vincere e alla freschezza atletica delle ragazze della Chateau d’Ax, molte delle quali erano alla prima esperienza di livello internazionale.

Foto di gruppo con il trofeo

Al termine della partita, i 2500 spettatori sono esplosi in una grande festa sulle note dell’inno di Mameli, cantato anche dalle giocatrici. “E’ una grande gioia, ringraziamo il pubblico che si è dimostrato il settimo uomo in campo,spingendoci verso una vittoria storica per la nostra città”, ha dichiarato il presidente Giancarlo Sacchi (audio) dedicando la vittoria al suocero Nando Uguccioni, grande tifoso delle ragazze e tesoriere della squadra,scomparso pochi mesi fa.

Alla partita erano presenti il sindaco di Urbino Franco Corbucci e il presidente della Provincia Matteo Ricci (audio), che ha premiato le giocatrici con la Coppa Cev e la Di Iulio con quella di Mvp (miglior giocatrice) dell’incontro.

La matricola Urbino, nonostante la poca esperienza, ha così regalato l’unico successo al volley femminile italiano in campo europeo. Un risultato che dimostra la grande fame di sport della città ducale. C’è pero poco tempo per festeggiare: mercoledì è previsto il derby di campionato con la Scavolini Pesaro per rilanciare le ambizioni delle ragazze anche in campionato: “L’obiettivo è quello di entrare tra le prime sei e disputare i play off per lo scudetto” ha promesso un euforico Salvagni. Per Urbino, dunque, il sogno continua.

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