Per le ragazze
della Chateau d’Ax
grande festa a Urbino
di
Barbara Lutzu - Pubblicato il
5/05/2011
La squadra parte per il giro della città
URBINO – Grande festa ieri a Urbino per la Chateau d’Ax. La città ha finalmente potuto abbracciare le ragazze che un mese fa hanno conquistato la Coppa Cev, raggiungendo il traguardo più alto nella storia del volley femminile urbinate.
Le atlete hanno fatto il giro della città su un pullman scoperto per mostrare la coppa conquistata. Partite da Borgo Mercatale le ragazze sono arrivate nella centrale piazza Repubblica dove una folla di tifosi e curiosi si era già radunata. Il tempo di un saluto e la festa, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Urbino e dalla società di pallavolo, si è spostata in una sala del Collegio Raffaello. Lì le dodici pallavoliste sono state premiate con una medaglia dal sindaco Franco Corbucci e dal presidente della società Giancarlo Sacchi. Ma a farla da padrone è stato soprattutto il caloroso affetto dei tifosi che per tutto l’anno le hanno sostenute e incoraggiate durante ogni partita. E proprio il gruppo dei “Fedelissimi” ha pensato di regalare alle ragazze una loro maglietta, una sciarpa e un dvd con le migliori partite della stagione.
Poche le parole pronunciate dalle ragazze mentre veniva consegnata loro la medaglia; quasi nessuna, invece, dall’allenatore François Salvagni. A parlare è stato soprattutto il pubblico e i tifosi, con applausi e cori come se fossero al palazzetto durante una partita. Tifosi che il presidente Sacchi non ha esitato a definire “la dodicesima giocatrice in campo”.
Oltre al sindaco e al presidente della Chateau d’Ax erano presenti anche l’Assessore comunale allo sport Lorenzo Tempesta – secondo il quale grazie alla Chateau d’Ax “il palazzetto è diventata la casa degli urbinati” – , il senatore Giorgio Londei e il Presidente del Legato Albani Francesco Andreani, che hanno premiato anche lo staff dirigenziale e quello tecnico della Chateau d’Ax.
I festeggiamenti si sono poi conclusi nel cortile de collegio con le giocatrici che si sono mescolate alla folla, mentre un maxischermo mandava in onda le immagini della vittoria del tre aprile contro le russe della Dinamo Krasnodar.
