URBINO – I vigili del fuoco sono operativi e pronti a tutto perché “martedì sarà il giorno peggiore” ha detto Ovarelli, capo dei vigili del fuoco di Urbino. Da oggi hanno raddoppiato i turni, diciotto uomini fisse giorno e notte per far fronte all’emergenza neve. Stanno arrivando rinforzi dal comando di Belluno e da quello della Val d’Aosta.
Da subito interverranno nelle località periferiche in cui manca corrente: Trasanni, Schieti, Rancitella, San Donato in Taviglione. Anche in località Le Cesane sono senza elettricità, in più, a causa del forte vento, i cumuli di neve si sono alzati e hanno raggiunto oltre i 2 metri di altezza. “Stanno arrivando turbine e frese da Belluno, in quanto la pala meccanica che abitualmente viene utilizzata per rimuovere la neve in queste condizioni non ce la fa” ha detto Ovarelli.
più che commento , vorrei denunziare un caso di una famiglia isolata dalla neve anche se la stessa non dramattizza perchè pensano che ci siano situazioni peggiori da soccorrere ma io come amico di famiglia sono alquanto preoccupato . si tratta della famiglia residente A .M. residente in via monte della conserva n. vicino alla chiesetta di sata maria delle selve . situazionene ;2 metri di neve fuori della porta senza possibilità di spalare per motivi di salute scorte alimentari ancora per 1o2 giorni