di Silvia Baldini
URBINO – Grossi disagi anche per gli studenti ospitati nei collegi universitari. Particolarmente critica la situazione del Campus scientifico Sogesta, dove da domani finiranno le scorte di cibo e non sono attesi altri rifornimenti. Al momento c’è una sola persona a occuparsi della mensa interna, bloccata da giorni al suo interno e costretta a dormire al Campus.
I PROBLEMI. “Facciamo turni da 24 ore e non riusciamo a muoverci facilmente dalla struttura”, ha dichiarato un dipendente della struttura. “Il mio turno inizia alle 19 e finisce all’una di notte. Ma in queste condizioni è impossibile andarsene a quell’ora, per cui si è costretti a rimanere. Abbiamo le macchine bloccate ormai da giorni e cadono alberi di continuo sotto il peso della neve”.
Anche l’edificio ha problemi: “E’ crollato un pannello di cartongesso nel corridoio che porta ai piani inferiori e non è l’unico punto critico. Non era mai successa una cosa simile prima.” I vigili del fuoco sono stati chiamati ma non sono ancora riusciti ad arrivare, mentre i tecnici dell’Università hanno fatto un sopralluogo per verificare le condizioni della struttura.
Intanto, la strada di accesso al Campus non viene mai pulita prima delle nove di mattina e questo rende ancora più difficili i collegamenti. Ci sono stati anche problemi di rifornimento di luce e gas e ieri sera la struttura era al freddo.
GLI STUDENTI. I ragazzi ospiti della struttura hanno paura. “Temiamo che possa crollarci addosso qualcosa da un momento all’altro”, hanno detto alcuni di loro.“Non ce ne possiamo andare da qui se non a piedi, ed è impossibile percorrere un tratto così lungo per arrivare in centro città. Gli autobus non passano da giorni. Il tragitto senza mezzi è troppo lungo, non ce la facciamo”. Critica anche la situazione all’interno di alcune stanze: “Erano già presenti alcune crepe nella struttura, che con il freddo si sono allargate”, hanno proseguito gli studenti. “Un ragazzo è stato già spostato in un’altra stanza, per sicurezza”.
PRENOTAZIONI CANCELLATE. Almeno una decina le prenotazioni annullate al Collegio Internazionale dall’inizio della nevicata, mentre la mensa in centro è chiusa da giovedì. Non è attivo nemmeno il servizio colazioni.La ristorazione è stata concentrata al Tridente, dove per il momento si riesce a garantire ancora il doppio pasto.
Ma il menu è notevolmente ridotto: “Una minestra, un primo di pasta e un po’ di carne: è tutto quello che si riesce a garantire ai ragazzi”, hanno dichiarato i dipendenti della mensa. “E’ difficile arrivare fino a qui, cadono rami di alberi in continuazione e non c’è posto per parcheggiare le macchine. Nessuno raccoglie l’immondizia da giorni e non si cammina. Siamo rimasti in sette qua dentro a fare tutto”.
GLI ALTRI COLLEGI. Intanto, nelle altre strutture universitarie il livello di neve presente continua a salire. Il servizio navetta dal centro storico è stato sospeso e ci si può muovere solo a piedi. Ecco come si presenta l’ingresso del collegio la Vela, ripreso da uno degli studenti ospiti. Al collegio Colle anche gli studenti, in accordo con l’Ersu, hanno iniziato a dare una mano per togliere la neve dalle strade di accesso alla struttura.
tutto vero..tranne che i problemi con la mensa!! è gestita da gente che con il cuore si sta ammazzando pur di non farci mancare nulla!!! hanno adottato 80 studenti..come fossero figli loro!!! onore e merito è il minimo per queste persone!!! grazie infinite..