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Neve, allarme Cna: “Serve stato di calamità. E chi verificherà tetti dei capannoni?”

di    -    Pubblicato il 7/02/2012                 
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PESARO – Dopo i crolli dei tetti di abitazioni e ristoranti, anche gli artigiani iniziano a preoccuparsi. L’allarme lo lancia il presidente provinciale della Cna, Giorgio Aguzzi. “Siamo in piena emergenza e molti imprenditori non sanno che fare. Giusto l’appello del presidente della Provincia a verificare lo stato delle coperture dei capannoni -spiega Aguzzi – ma poi chi ci va sui tetti, gli imprenditori o qualche loro dipendente magari rischiando di precipitare e mettendo a rischio la propria vita? Lanciare appelli per evitare crolli è giusto (e chi più di un imprenditore è interessato a farlo), ma poi bisogna indicare anche chi questi controlli è deputato a farli e chi, eventualmente deve intervenire per sgomberare la neve”.

Oltre al pericolo di crollo, ciò che preoccupa di più Aguzzi sono le spese da sopportare. “Chi pagherà i danni di questi giorni causati dal maltempo? Gli imprenditori sono sgomenti – dice ancora Aguzzi – rispetto ad alcune dichiarazioni. A fronte di un emergenza di questo tipo, che ha messo ulteriormente in ginocchio tante imprese della provincia già duramente provate dalla crisi, ci sono istituzioni che sono restie a chiedere lo stato di calamità. Chi pagherà dunque per tutti questi danni? Ancora una volta gli imprenditori?”.


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