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Emergenza tetti e stalattiti, aumenta il rischio. Crollano le temperature

di    -    Pubblicato il 14/02/2012                 
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di Giulia Foschi e Davide Maria De Luca

La neve accumulata su un tetto del centro - foto di Gabriele Miceli

URBINO – Cielo sereno e temperature in picchiata. Passata la nevicata record, che secondo la Cna ha causato 60 milioni di danni,  ora l’emergenza è il pericolo di crollo per i tetti (FOTO). A rischio le strutture più vecchie e quelle non a norma del centro storico. Non aiuta la forte escursione termica tra notte e giorno e nemmeno il sole che ha sciolto la prima neve.

Come non bastasse a incombere sulla testa degli urbinati ci sono anche le stalattiti di ghiaccio e il Comune raccomanda: “Non sostare sotto cornicioni o grondaie”. Sul fronte della viabilità il presidente della Provincia, Matteo Ricci, avverte: “Sulle strade ci sono ancora trenta centimetri di ghiaccio”.

MAPPA - ANCORA FAMIGLIE ISOLATE

CROLLI – Rimandate le operazioni per mettere al sicuro le opere d’arte rimaste nella chiesa dei Cappuccini (Scheda). La volta dell’edificio era crollata sotto il peso della neve aprendo nel tetto uno squarcio di sette metri per cinque. E anche al cinema Ducale la neve ha sfondato il soffitto sopra la sala uno.

Sotto osservazione anche un altro edificio religioso: il convento di San Francesco, in Piazza delle Erbe, messo in sicurezza dopo il cedimento di una trave. Anche  Palazzo Albani resta costantemente monitorato.

FOTO – Lo squarcio nella volta della chiesa dei Cappuccini –  Il crollo del tetto del cinema Ducale

Piazza della Repubblica

Le operazioni di alleggerimento dei tetti si sono concentrate sugli edifici pubblici. Il centro storico rimarrà chiuso nella mattinata, compresa Piazza della Repubblica, dove l’esercito sta raccogliendo la neve, mentre il Soccorso Alpino della Guardia di finanza sta sgomberando il tetto dell’edificio del Caffè Basili. Parte della piazza verrà aperta a fasi alterne dal pomeriggio.

Un team di ingegneri è incaricato di verificare le condizioni del patrimonio storico artistico della città. Finora per poche abitazioni del centro storico è stato necessario il puntellamento preventivo delle travi. Trovate infiltrazioni anche all’interno del Palazzetto dello sport, chiuso già da alcuni giorni. In corso un’operazione del Soccorso Alpino sul tetto dell’istituto comprensivo Pascoli, in via Piano Santa Lucia. In base alle rilevazioni degli ingegneri, la scuola non presenta particolari problemi.

Vigili del fuoco al lavoro per spalare i tetti

Diverse case del centro storico sono state considerate a rischio, e gli abitanti sono stati evacuati per prevenzione. Cinque ragazze alloggiate nel sottotetto della Casa della Studentessa sono state trasferite al Collegio Colle.

Molti capannoni industriali, presenti soprattutto nella zona di Fermignano, sono a rischio crollo. Per Vigili del fuoco e Comune non è possibile provvedere alla pulizia di tutte le abitazioni private, per questo i cittadini hanno iniziato a organizzarsi individualmente, rivolgendosi a ditte private per liberare i tetti dalla neve.

INTERVENTI – Trovata la causa della fuga di gas che questa ha portato alla chiusura di via Bramante. I Vigili del fuoco hanno riparato il tubo esterno da cui si era originata la fuga. Tra poco la strada verrà riaperta. E’ tornato agibile anche l’ufficio postale. Intorno alle 10 un incendio ha distrutto completamente un mobilificio di Montecchio. Una squadra di Vigili del fuoco è ancora al lavoro sul posto.

Le località di Montesoffio, Ca’ Mazzasette, La Marcella, Cerqueto Bono sono ancora isolate: sale il rischio per gli animali che non mangiano da giorni. I Vigili del fuoco sono costantemente impegnati con gli interventi -ormai diventati quasi di routine- per aprire le strade delle case ancora isolate e per i tetti pericolanti.

“Siamo ancora in piena emergenza”, affermano al Comando di Urbino. In arrivo da Roma quattro mezzi spalaneve e nove uomini dei Vigili del fuoco. Intanto il Presidente della provincia Matteo Ricci è in viaggio verso la capitale per sollecitare gli aiuti per le spese di gestione dell’emergenza neve.

PREVISIONI - Temperature polari di notte e di qualche grado sopra lo zero di giorno. Ora è la forte escursione termica a complicare la situazione. Per i prossimi giorni si prevedono ulteriori abbassamenti di temperatura.

SCUOLE E UNIVERSITA’- Scuole e asili resteranno chiusi fino al 16 febbraio. Anche l’Università ha annullato  tutte le lezioni e gli esami. Le lezioni del secondo semestre riprenderanno regolarmente dal 12 marzo.

Sul fronte della viabilità il presidente della Provincia, Matteo Ricci, <a href=”http://ifg.uniurb.it/ducato-notizie-informazione/strade-ricci-attenzione-massima-in-auto-ci-sono-30-centimetri-di-ghiaccio/24585″>avverte</a>: “Sulle strade ci sono ancora trenta centimetri di ghiaccio”.

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Un commento to “Emergenza tetti e stalattiti, aumenta il rischio. Crollano le temperature”

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