PESARO – Quattro gli obiettivi del post emergenza neve elencati da Matteo Ricci durante il summit con i sindaci della Provincia in corso a Pesaro. Si tratta prima di tutto del “riconoscimento delle spese già sostenute dai comuni per l’emergenza, così come promesso dal Governo dopo la conferenza Stato-Regioni, della deroga ai vincoli del patto di stabilità”. E ancora, del “riconoscimento dello stato di calamità naturale, con l’utilizzo dell’80 per cento delle risorse del tsr per la ricostruzione di stalle e capannoni e dello stato di emergenza, dopo che la consulta ha dichiarato incostituzionale la cosiddetta ‘tassa sulla disgrazia'” Inizialmente la Regione non aveva chiesto la calamità naturale per non cadere nei vincoli del milleproroghe.
“Bisogna organizzare una manifestazione a Roma per far sentire le esigenze del territorio, indebolito in un anno prima dall’alluvione e poi dall’emergenza neve. Abbiamo bisogno che lo Stato ci aiuti – dice Ricci – in Parlamento si formi un gruppo bipartisan per fare pressione sul governo. Lo Stato ci aiuti.”