URBINO – Mentre si continua a parlare della situazione dell’aula C1, i rappresentanti degli studenti sostengono: Giù dalle barricate! Gli universitari hanno bisogno di luoghi in cui esprimere le proprie opinioni e confrontarsi. Il Consiglio rivendica la necessità di spazi espressivi, reali e diffusi e chiederà all’Ersu e al Comune l’apertura di aree gestitite con regole democratiche, nelle quali possano partecipare tutte le associazioni e ogni studente. L’Ufficio di presidenza del consiglio si fa garante di un percorso che arrivi alla creazione di un regolamento per la gestione democratica degli spazi collettivi. “Non scatole simboliche in cui si segua una linea e si pratichi il conflitto per il conflitto. La baruffa non serve a nessuno, mentre la cooperazione, invece, permette la crescita individuale e sociale” questo è quanto si legge nel comunicato dell’ufficio di presidenza del consiglio degli studenti dell’università Carlo Bo.