URBINO – Si è svolto stamattina l’interrogatorio di garanzia davanti al gip del tribunale di Urbino, Vito Savino, per il maresciallo dei carabinieri di Fermignano Gabriele Sciascia, arrestato il 25 febbraio con l’accusa di peculato e ora agli arresti domiciliari. “Il quadro probatorio non è sufficiente per garantire la condanna, nei prossimi giorni valuteremo la possibilità del riesame per revocare la custodia cautelare” ha detto l’avvocato difensore sostitutivo Gabriele Braccioni.
A notificargli l’ordinanza di custodia cautelare erano stati i suoi stessi colleghi su ordine del gip di Urbino che aveva accolto la richiesta d’arresto presentata dal pm Simonetta Cattani. La procura accusa Sciascia di aver «distratto» 50mila euro che aveva in custodia come «corpo di reato».