URBINO – Porte aperte a nuovi partner commerciali per l’Irlanda in Festa a Urbino. L’associazione Orfeo che organizza l’evento risponde così alle critiche raccolte dal Ducato Online da parte di alcuni commercianti, vittime, a loro dire, di una concorrenza inattesa o di eccessiva lontananza da Borgo Mercatale, dove per dieci giorni verranno serviti piatti della cucina tipica irlandese accompagnati dall’immancabile birra.
Gli organizzatori difendono l’utilità della manifestazione per l’intero movimento turistico urbinate soprattutto in un periodo “grigio come quello di marzo” dicono in una nota nella quale citano i dati dell’Osservatorio turistico della Regione Marche che tra il 2011 e il 2012 proprio a marzo segnava tremila presenze in più.
Secondo il principio di un maggior coinvolgimento per un maggior ritorno per tutti, l’associazione Orfeo ricorda che 20 esercizi commerciali hanno voluto essere partner dell’evento e tutte le associazioni di categoria hanno aderito all’edizione 2013 dell’Irlanda in Festa, come la Confcommercio, Confesercenti e ASSCOm Commercianti Urbino: ”E’ comprensibile la preoccupazione degli operatori, soprattutto quelli poco lontani da Borgo Mercatale – aggiungono gli organizzatori – ma non si può più pensare che a fronte di 1 euro investito c’è un immediato ritorno di 2 euro… Occorre dare continuità alle manifestazioni, che una volta possono essere a Borgo Mercatale ed un’altra alla Fortezza, o da altre parti”.
L’occupazione per dieci giorni di una buona parte dell’area a parcheggio di Borgo Mercatale è stata un’altra critica sollevata da alcuni ristoratori. Una durata necessaria, spiegano i promotori dell’iniziativa: “Per ammortizzare i costi, essendo un evento totalmente finanziato da operatori privati” con un investimento previsto, secondo il sito ufficiale della manifestazione, di circa 130.000 euro.