A Urbino grandi e piccoli judoka ‘studiano’ da campioni
di
Stefano Rizzuti - Pubblicato il
15/04/2013
Bambini judoka
URBINO – Urbino al centro dell’Italia del judo. Sabato 13 e domenica 14 la città ducale è stata protagonista di una giornata unica a livello nazionale, con circa 500 partecipanti da tutte le regioni d’Italia, da San Marino e dalla Slovenia. Prima il torneo internazionale “Repubblica di San Marino”, poi il training camp con la medaglia olimpica Lucia Morico e, infine, la XXXII edizione del Millenium Giovanile, quest’anno denominato “Città di Raffaello”, in onore di Urbino.
L’evento svolto nella città ducale è stato scelto dalla Fijlkam – la Federazione italiana judo, lotta, karate ed arti marziali – come primo torneo in cui è stato applicato il nuovo regolamento internazionale. Il primo gennaio, infatti, la federazione internazionale ha apportato alcune modifiche alle regole che non erano state ancora introdotte dalla Fijlkam per nessuna competizione.
Andiamo però con ordine: il Palamondolce di Urbino ha ospitato sabato il terzo torneo internazionale femminile “Repubblica di San Marino”. Duecento atlete si sono sfidate per tutto il giorno. Si è trattato di un evento unico: non ci sono, infatti, in Italia altri tornei dedicati esclusivamente al judo femminile, come in questo caso. Hanno partecipato ragazze di varie categorie, dai 12 anni in su, arrivando anche alla classe seniores (dai 23 anni in su).
Ancora più significativa è stata la giornata di domenica, che ha visto lo svolgimento in contemporanea di più eventi. La mattinata si è aperta con un training camp, svolto alla presenza di Lucia Morico, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004: 30 atlete hanno avuto la possibilità di confrontarsi con l’olimpionica italiana.
Nel frattempo, l’arbitro mondiale, nonché organizzatore con il suo Fazi Club della due giorni urbinate, Guy Ruelle, ha tenuto il primo corso italiano di aggiornamento per arbitri e tecnici di Marche ed Emilia Romagna sulle piccole modifiche introdotte a livello internazionale dal primo gennaio.
Si è arrivati così al pomeriggio di domenica. L’evento è stato chiuso dalla XXXII edizione del Millenium Giovanile “Città di Raffaello”, un torneo riservato a bambini dai 5 ai 10 anni, sia a livello maschile che femminile. Hanno partecipato judoka italiani, sloveni e della Repubblica di San Marino, per un totale di 250 atleti in erba coinvolti.
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