URBINO – A termine della lectio magistralis per l’apertura dell’anno accademico, la presidente della Camera Laura Boldrini ha detto che i media e la scuola hanno un ruolo centrale nel sensibilizzare la società sul problema della violenza sulle donne. “Ma ora è anche necessario coinvolgere gli uomini” ha spiegato la presidente Boldrini intervistata dal Ducato.
Per la presidente non sempre il giornalismo italiano ha usato le giuste parole per descrivere il femminicidio: “A volte sento parlare di raptus di gelosia quando il 70% delle donne aveva già denunciato l’uomo che poi ha commesso l’estema violenza”. Ma oltre ad una maggiore attenzione dei media serve investire di più nell’educazione contro la violenza di genere; anche se le leggi sono importanti la repressione non basta.
“È una questione di cultura – ha detto la Boldrini – tutti devono poter fare la propria parte, anche se devo dire che nell’ultimo anno qualcosa si sia mosso: è come se le donne non ci stessero più a stare zitte e gli uomini abbiano capito che anche loro devono far parte di questo processo”.