PESARO – Se domani ci fossero le elezioni, rivoteresti il tuo attuale presidente di regione? Se il presidente in questione è Gian Mario Spacca la risposta è si. A dirlo sono stati i 2. 000 marchigiani contattati telefonicamente dalla società di sondaggi e ricerche Ipr marketing che ogni anno realizza, per il Sole 24 ore, l’analisi del gradimento dai protagonisti della politica locale. Un ambito che più di tutti ha risentito del peggioramento dell’economia. Spending review, tagli al sociale, ai trasporti, ai servizi ai cittadini, agli enti territoriali hanno, anno dopo anno, fatto scendere la qualità di vita dei cittadini e, di conseguenza, il loro gradimento verso l’amministratore locale in carica.
Un fenomeno questo abbastanza diffuso ma con delle eccezioni: una è quella delle Marche, dove i cittadini si dicono così soddisfatti del lavoro del loro presidente da fargli raggiungere il quarto posto nella classifica dei presidenti di regione idealmente più rivotati. “Questo – precisa Ipr marketing- non deve però essere interpretata come un’intenzione di voto in quanto non si è analizzato in ogni area uno scenario competitivo tra diversi candidati, bensì un “indicatore di preferenza” nei confronti dell’amministratore in carica. L’indice che ne è scaturito deve essere interpretato come la “soglia minima”, insomma lo “zoccolo duro” del consenso da cui partono gli amministratori locali”. Una “soglia minima” che per Spacca è del 51%, in calo cioè di soli 2 punti rispetto al consenso totalizzato il giorno delle elezioni (53,2%).
Per Gian Mario Spacca questo risultato è “un incoraggiamento a proseguire con lo stesso impegno e la stessa determinazione. I sondaggi hanno un’importanza relativa, ma la cosa confortante è la continuità del risultato: ormai sono al nono sondaggio di Ipr e più o meno si mantiene la continuità e la ripetizione di questo livello di consenso”.
Un consenso che rimane alto anche per due sindaci marchigiani: Valeria Mancinelli, primo cittadino di Ancona, si piazza al quarto posto, mentre il consenso dei pesaresi ha fatto raggiungere a Luca Ceriscioli l’undicesimo posto.