URBINO – Prima borsa di studio universitaria speciale per ai giovani di Lampedusa:
il dipartimento di “Studi internazionali, storia, lingue, culture” dell’Università “Carlo Bo” di Urbino ha approvato l’assegnazione di 3.000 euro, pari alla tassa di iscrizione del master “Insegnare l’italiano a stranieri”, dedicata agli studenti provenienti dalla Sicilia, con particolare attenzione a chi risiede a Lampedusa, per lavorare nei centri di prima accoglienza dei migranti.
“Un gesto doveroso – ha detto la professoressa Antonella Negri, docente di Filologia romanza – Non un obolo fine a se stesso, ma un gesto concreto di solidarietà anche per chi lavora nei centri d’accoglienza e deve essere formato per insegnare l’italiano agli stranieri”.
La borsa di studio, i cui criteri di assegnazione saranno definiti nelle prossime settimane, varrà per l’anno accademico 2014/2015. “Abbiamo voluto far sentire la nostra vicinanza alla piccola isola siciliana – ha aggiunto la professoressa Negri – Già in occasione dell’iniziativa ‘Una biblioteca per Lampedusa’. Con questa borsa di studio speriamo di essere presto imitati anche dalle altre università”.